Qual è la differenza tra NFS e iSCSI?
Network File System (NFS) e Internet Small Computer System Interface (iSCSI) sono protocolli di condivisione dei dati. La condivisione efficace dei dati su una rete è essenziale per le operazioni quotidiane di qualsiasi organizzazione. L'NFS consente la condivisione remota dei dati a livello di file. Un utente (o un dispositivo client) può utilizzare NFS per connettersi a un server di rete e accedere ai file presenti sul server. Più macchine client (utenti) possono condividere lo stesso file senza conflitti di dati. Allo stesso modo, anche iSCSI consente la condivisione remota dei dati, ma a livello di blocco. Consente lo scambio di dati tra più macchine client e un dispositivo di archiviazione a blocchi (o server a blocchi), a cui si accede in modo simile a un'unità disco locale.
Come funzionano NFS e iSCSI
Sia il Network File System (NFS) che l'Internet Small Computer System Interface (iSCSI) vengono utilizzati per condividere dati in una relazione client-server attraverso una rete o una rete virtuale. Rappresentano i protocolli più diffusi nelle comunicazioni aziendali remote.
Come funziona NFS
Il protocollo NFS è stato progettato come protocollo di condivisione di file client-server per i sistemi Unix negli anni '80. Rimane attivo in virtù di vari aggiornamenti, l'ultimo dei quali è la versione 4 di NFS. È un protocollo molto diffuso per i file system distribuiti.
Il protocollo NFS funziona come segue:
- Il client richiede l'accesso a una risorsa su un server NFS remoto
- Il server monta la risorsa in remoto sul client.
- L'archivio dati NFS appare e agisce come una risorsa locale sul client
- Le risorse di lettura vengono archiviate nella cache del file system sul client per un accesso rapido
L'accesso alla risorsa, ad esempio un file o una directory, viene condiviso tramite una connessione virtuale. Utilizza chiamate di procedura remota (RPC) come tecnologia di comunicazione sottostante.
Come funziona iSCSI
Il protocollo originale Small Computer System Interface (SCSI) è stato progettato per la condivisione dei dati su una rete locale (LAN). Il protocollo iSCSI è stato sviluppato alla fine degli anni '90 per consentire di utilizzare il protocollo SCSI su una rete TCP/IP.
È un protocollo di livello di trasporto progettato per fornire un accesso ottimizzato ai dispositivi di archiviazione su una rete. Il nome iSCSI è stato utilizzato per indicare che il protocollo originale è stato modificato e incapsula i comandi SCSI nei pacchetti TCP/IP.
L'architettura iSCI è client-server. Il client è noto come iniziatore e un server è noto come target iSCSI. Il dispositivo di archiviazione a blocchi è noto come unità logica e un target iSCSI può avere molte unità logiche. Ciascuno ha un numero di unità logica (LUN) designato.
Il protocollo iSCI funziona come segue:
- L'iniziatore si connette a una destinazione utilizzando il Challenge-Handshake Authentication Protocol (CHAP).
- Dopo la connessione, il dispositivo di archiviazione viene visualizzato come unità disco locale sul client.
Principali differenze tra NFS e iSCSI
Sebbene siano entrambi protocolli di condivisione dei dati, Network File System (NFS) e Internet Small Computer System Interface (iSCSI) funzionano in modo molto diverso. Di seguito descriveremo alcune delle loro funzionalità distintive.
Prestazioni
Poiché il protocollo iSCSI funziona a livello di blocco, in genere può fornire prestazioni più elevate rispetto all'NFS manipolando direttamente il disco remoto.
Il protocollo NFS fornisce un'astrazione del file system consentendo la manipolazione dei file in modo indipendente dalla loro localizzazione fisica.
Risoluzione dei conflitti
Quando più client tentano di accedere o scrivere sullo stesso file, è necessaria una tecnica di risoluzione dei conflitti o una tecnica di blocco dei file.
NFS dispone di una risoluzione dei conflitti integrata per il file system distribuito
iSCSI non dispone di una risoluzione dei conflitti integrata. In questo caso, è necessario sovrapporre un altro software per evitare operazioni instabili.
Facilità di configurazione
Sebbene NFS sia stato creato per Unix e sia comunemente disponibile nelle distribuzioni Linux, può essere utilizzato anche su altri sistemi operativi installando dei pacchetti. Per i client e i server Linux, l'installazione e la configurazione sono relativamente semplici e veloci.
iSCSI è disponibile su una vasta gamma di sistemi operativi diversi. Può essere integrato in alcuni dispositivi di archiviazione, ma richiede sempre l'installazione del software iniziatore iSCSI sui computer client.
Quando usare NFS e iSCSI
Il Network File System (NFS) rimane un protocollo di condivisione molto diffuso nelle reti locali (LAN) che utilizzano macchine Unix. È utile anche quando un network-attached storage (NAS) remoto è una macchina Unix. Per ulteriori informazioni, consulta la pagina sul NAS.
Disponibile da subito sulla maggior parte delle distribuzioni Linux, l'NFS è considerato il protocollo di condivisione file predefinito su questi sistemi. Tuttavia, può essere installato su altri sistemi operativi. Generalmente, l'NFS si trova in ambienti organizzativi di grandi dimensioni che richiedono un lavoro collaborativo, come nelle imprese, nell'istruzione e nella pubblica amministrazione.
Internet Small Computer System Interface (iSCSI) è un protocollo comune negli ambienti di rete privati aziendali in cui più array di archiviazione on-premise o remoti richiedono l'accesso da parte del client. Questo protocollo è un concorrente diretto delle configurazioni di rete da fibra a data center.
I protocolli NFS e iSCSI possono essere entrambi integrati in ambienti cloud ibrido, in quanto molte organizzazioni rivalutano le proprie esigenze e configurazioni di archiviazione. Nelle architetture di archiviazione cloud, i dettagli delle implementazioni dei protocolli di rete vengono astratti a favore di un accesso gestito e di interfacce pulite. L'archiviazione cloud fornisce all'utente una varietà di interfacce di comunicazione, senza mostrare i protocolli sottostanti che possono includere ad esempio NFS o iSCSI.
Riepilogo delle differenze tra NFS e iSCSI
| NFS |
iSCSI |
|
| In cosa consiste? |
File system di rete. |
Internet Small Computer System Interface. |
| Livello di funzionamento |
Protocollo a livello di applicazione. |
Protocollo del livello di trasporto. |
| Ideale per |
Architetture di rete basate su Linux. |
Architetture di rete SAN (Storage Area Network) private. |
| Risorse condivise |
File e directory. |
Dispositivi di I/O, in genere dispositivi di archiviazione. |
| Livello di accesso |
Basato su file. |
Basato su blocchi. |
| Blocco dei file |
Integrato e gestito dal cliente. |
Non integrato; deve essere gestito da altri sistemi. |
| Funziona tramite |
RPC su TCP o UDP. |
SCSI su TCP/IP. |
| Facilità di configurazione |
Relativamente veloce e semplice in ambienti Linux. |
Può richiedere più tempo in quanto tutti i client necessitano dell'installazione del software iniziatore iSCSI. |
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