GE Healthcare è nota per le sue attrezzature e i suoi agenti per la diagnostica per immagini ma, negli ultimi anni, ha portato avanti la sua trasformazione digitale. “Ogni giorni, vi sono dati sanitari che passano attraverso milioni di dispositivi medici, inclusi oltre 500.000 dispositivi di diagnostica per immagini GE Healthcare a livello globale”, afferma Mitch Jackson, vice president of cloud strategy and technology per GE Healthcare Digital. “Desideriamo incrementare il valore per il cliente legato all’uso dei dispositivi e ai dati, rendendo possibile anche l’elaborazione, l’archiviazione e l’accesso su cloud.”
Con un accesso più rapido ai dati sanitari, nel momento e nel luogo in cui i medici ne hanno bisogno, GE Health Cloud permette di migliorare diagnosi e cura. Un sondaggio indica che fino al 35 per cento dei casi riceve una diagnosi errata, in parte a causa della carenza di accesso a immagini, dati e cartelle. Inoltre, secondo GE Healthcare, con una migliore interoperabilità tra sistemi, gli ecosistemi sanitari potrebbero risparmiare 30 miliardi di dollari l’anno.
L’azienda ha lanciato GE Health Cloud negli Stati Uniti per fornire ai radiologi e ad altri professionisti del settore sanitario un singolo portale da cui accedere alle applicazioni di imaging dell’impresa (ad es. PACS) per visualizzare, elaborare e condividere facilmente le immagini e i casi dei pazienti. Quest’anno è previsto il lancio di ulteriori offerte GE Health Cloud, sia servizi che applicazioni, che spaziano dalla gestione dei protocolli dei dispositivi agli strumenti di analisi per i percorsi di cura.
Jackson afferma: “La connettività è il pilastro della nostra strategia digitale. Possiamo creare più valore per i clienti liberando i dati e applicando il machine learning per creare dispositivi più intelligenti, nuovi prodotti e accedere a nuovi mercati. Con la progressiva affermazione di AWS in questo settore come fornitore cloud, possiamo collaborare con AWS per invitare i nostri comuni clienti su GE Health Cloud. Nel settore sanitario è necessaria un’elaborazione ibrida tra dispositivi, l’impresa e il cloud. Il ruolo del cloud nella sanità vedrà un costante incremento in svariati segmenti di mercato, e molti dei nostri clienti hanno già avviato questa transizione.” Questi clienti sono ospedali di grandi e piccole dimensioni, altre organizzazioni sanitarie e, sempre più frequentemente, pazienti. Tutti possono trarre vantaggio dai potenziali risparmi economici e dai progressi operativi garantiti da GE Health Cloud.
GE Healthcare ha in programma l’ampliamento del proprio utilizzo dei servizi AWS con la progressiva espansione di GE Health Cloud. Ad esempio, l’azienda sta sfruttando Amazon SageMaker, un servizio gestito per la creazione, l’addestramento e la distribuzione di modelli di machine learning. “Stiamo puntando su Amazon Sagemaker per quanto riguarda le nostre funzioni di apprendimento approfondito per il futuro”, racconta Andre Sublett, Health Cloud, Learning Factory, and Core Services engineer presso GE Healthcare Digital.
GE Healthcare continuerà inoltre ad affidarsi a AWS per il supporto alla trasformazione digitale dell’azienda. “La nostra strategia digitale consiste nel migliorare la connettività, l’elasticità e il nostro utilizzo dell’analisi applicata”, afferma Jackson. “Desideriamo costruire una cornice di portata globale per il conseguimento di questi obiettivi, e possiamo farlo eseguendo il nostro GE Health Cloud su AWS.”
Aiutando i clienti a connettere i dispositivi, GE Healthcare può anche supportare meglio la propria mission di consentire alle organizzazioni del settore sanitario di migliorare la produttività operativa e le condizioni sanitarie dei pazienti. Sublett afferma: “Volevamo iniziare a far sì che le aziende del settore sanitario riuscissero a collaborare con più facilità relativamente ai processi decisionali, orchestrando la condivisione di dati di immagini mediche all’interno delle loro organizzazioni e con altri stakeholder.”
Jackson aggiunge: “La connessione sicura di sistemi e dispositivi al cloud è stata la soluzione migliore per ampliare il raggio d’azione e in ultima sede per portare nuove informazioni sui dati, grazie alla scalabilità, alla flessibilità e al costo totale di proprietà ridotto che offre. Il progresso dei risultati medici richiede l’elaborazione di grandi quantità di dati sanitari con accesso disciplinato a tali dati sia per la ricerca che per l’applicazione clinica. Riteniamo che il ruolo del cloud sia cruciale per la realizzazione di questa vision.”
Per far sì che i clienti potessero estrarre valore dai dati, GE Healthcare ha creato GE Health Cloud, una nuova soluzione basata sul Cloud Amazon Web Services (AWS). “Abbiamo scelto AWS per la vastità dei servizi offerti e per l’impegno dedicato a rendere questi servizi conformi alle normative globali sui dati sanitari, che per noi era fondamentale”, dice Sublett.
GE Health Cloud viene eseguito su istanze Amazon Elastic Compute Cloud (Amazon EC2). Circa un petabyte di dati di diagnostica per immagini è archiviato su Amazon Simple Storage Service (Amazon S3). “Amazon S3 è il pilastro della nostra soluzione, e ci garantisce la durabilità e l’affidabilità che cerchiamo per l’archiviazione di dati critici”, afferma Sublett. L’azienda si affida ad Amazon Aurora come servizio database, e usa il catalogo AWS Service Catalog per creare e gestire i servizi IT. “Tutto quello che distribuiamo su cloud è automatizzato attraverso AWS Service Catalog”, sottolinea Sublett. GE Healthcare inoltre sfrutta Amazon Cognito per il single sign-on federato dei clienti a Health Cloud. “Con Amazon Cognito, i nostri clienti possono continuare a utilizzare le loro attuali credenziali e accedere comunque alle nostro app di Health Cloud.”
Jackson conclude: “Il settore sanitario è dinamico, e avevamo bisogno di mettere in funzione la nostra soluzione quanto prima e con opzioni di scalabilità. Con AWS, abbiamo ottenuto l’agilità e la flessibilità che ci serviranno in futuro per distribuire molto rapidamente centinaia di app a molteplici Paesi.”