In che modo Resilia aiuta le organizzazioni non profit a sviluppare capacità tramite il SaaS

Per celebrare il Mese della storia dei neri, per tutto febbraio Startup AWS pubblicherà post che evidenziano i contributi degli sviluppatori e dei leader tecnologici neri: il loro merito maggiore è ispirare, incoraggiare e sostenere altre persone, specialmente quelle storicamente sottorappresentate nel mondo della tecnologia, a dimostrazione di ciò che è possibile fare.

Il blog Startup AWS è lieto di presentare Sevetri Wilson. Sevetri è un'imprenditrice seriale: la sua ultima startup, Resilia, consente alle organizzazioni non profit di aumentare la capacità e ai finanziatori di andare oltre il semplice sostegno economico fornendo anche assistenza tecnica, coaching e supporto per il rafforzamento delle capacità. Nell'ottobre del 2022, Resilia ha chiuso un round di finanziamento di serie B da 35 milioni di USD, il più grande incremento di sempre per un'azienda tecnologica fondata da una singola imprenditrice nera.

"Resilia sta dimostrando che la tecnologia può modificare il numero percepito di risorse limitate. Quando sei un consulente, c'è un numero limitato di persone che puoi aiutare e una quantità di tempo limitata per farlo. Fornendo risorse attraverso la tecnologia, Resilia utilizza la tecnologia stessa per scopi positivi: per rivoluzionare il modo in cui i leader sviluppano e fanno crescere le loro organizzazioni e per rimuovere i limiti rispetto a ciò in cui spesso non hanno voce in capitolo."

Puoi presentarti, come persona e come professionista?

Dal punto di vista personale sono, come ripeto sempre, una ragazza del Sud. Vengo dalla Louisiana e sono nata e cresciuta in una piccola cittadina a circa 45 minuti da New Orleans, chiamata Hammond, dove è cresciuta anche mia madre. La mia è una famiglia numerosa: da mia madre erano in nove fratelli e da mio padre in sette, quindi si può immaginare con quanti cugini e parenti ho avuto la fortuna di crescere. Mio nonno era un contadino, avevamo cespugli di more e un campo di canna da zucchero e mucche e galline in giro per l'aia.

Professionalmente, mi considero un'imprenditrice seriale e una proprietaria di aziende. Ho avviato un'azienda. Ora ho raccolto quasi 50 milioni di USD per Resilia, una società tecnologica che ho fondato nel 2017. Come professionista, sono arrivata a crearmi la reputazione di risolutrice di problemi. Le persone mi chiedono sempre qual è il segreto del mio successo: ritengo che, professionalmente, sia la capacità di risolvere i problemi delle persone.

Quali sono la storia della fondazione di Resilia e la mission dell'azienda?

Ho fondato la mia prima azienda, Solid Ground Innovations, nel 2009. Si trattava di un'agenzia di gestione e consulenza; avevamo un ramo dedicato alle non profit, chiamato SGI Cares. Abbiamo lavorato come consulenti per promuovere le funzioni strategiche relativamente alle donazioni benefiche di grandi finanziatori, come W.K. Kellogg Foundation, di fondazioni familiari e di grandi aziende, come Aetna Better Health e Community Coffee. Ci sedevamo al tavolo insieme e lavoravamo per integrare risorse e capacità di supporto che rendessero efficaci le iniziative che loro finanziavano da un punto di vista filantropico.

Anche se mettevamo a disposizione tutta una serie di capacità, la probabilità che il lavoro impostato continuasse dopo la nostra partenza era molto bassa. Ho iniziato a riflette su come confezionare i nostri servizi e fornirli attraverso una soluzione software per creare un continuum che non si interrompesse una volta concluso il nostro compito.

È da queste considerazioni che è nata Resilia. Siamo una piattaforma a due facce: da un lato, supportiamo le organizzazioni senza scopo di lucro, aiutandole a potenziare le loro attività quotidiane attraverso la nostra piattaforma software. Dall'altro lato, consentiamo a grandi finanziatori come fondazioni private, enti di beneficenza pubblici, società ed enti governativi di fornire risorse per lo sviluppo delle capacità su larga scala alle organizzazioni non profit che supportano.

Gran parte della mission di Resilia è stata prendere qualcosa che si basava principalmente sulla consulenza e trasformarlo in prodotto, per conferire una presenza più digitalizzata al lavoro attraverso il software. Resilia digitalizza il lavoro e democratizza la filantropia per rendere più accessibile a tutti ciò che generalmente solo poche organizzazioni non profit riceverebbero, che si tratti di risorse o altro.

Oggi abbiamo oltre 100 dipendenti distribuiti tra la nostra sede principale a New Orleans, un ufficio a New York, un ufficio tecnico in Messico e dipendenti remoti in tutti gli Stati Uniti.

Qual è il risultato di cui sei più orgogliosa come fondatrice di Resilia?

Ciò di cui vado più fiera è stato far crescere definitivamente un team molto diversificato nel campo della tecnologia. Abbiamo persone nere e donne a ogni livello di Resilia: dal CEO, ovviamente, fino ai nostri vicepresidenti, direttori, manager e membri junior del team.

La piattaforma di Resilia per le organizzazioni non profit sta trasformando radicalmente e con successo il loro modo di condurre gli affari. Puoi condividere alcune delle opportunità e delle sfide che incontrano le startup che portano la tecnologia nel settore non profit?

Storicamente, direi che la tecnologia non è stata progettata pensando alle organizzazioni non profit, ed è probabilmente per questo che a volte il nostro settore è stato contrario all'adozione della tecnologia. Questa è una delle sfide che dobbiamo affrontare: come possiamo creare il prodotto più intuitivo per le organizzazioni non profit in generale? Stiamo cercando di costruire Resilia come una nuova fase della tecnologia per aiutare le organizzazioni non profit a disporre delle risorse necessarie per andare avanti a svolgere il proprio lavoro.

AWS ha supportato i tuoi obiettivi per Resilia?

Sì. Molti dei nostri prodotti vengono realizzati su AWS e le soluzioni AWS costituiscono una parte importante del nostro stack.

Qual è la lezione più importante che hai appreso come fondatrice?

È importante offrire soluzioni che aumentano l'efficienza e l'efficacia su larga scala. Ad esempio, con la piattaforma Resilia, le organizzazioni non profit possono semplificare le operazioni, ridurre il carico di lavoro amministrativo e concentrarsi maggiormente sulle attività legate alla propria mission.

Nell'ottobre 2022, Resilia ha chiuso un round di finanziamento di serie B da 35 milioni di USD. Questo è il più grande incremento di sempre per una società tecnologica fondata da una singola imprenditrice nera. Hai qualche consiglio per gli altri fondatori su come avere successo nei round di finanziamento?

Proprio come le piccole imprese, i fondatori che stanno costruendo in questo momento sono alle prese con un mercato volatile. Occorre una grande scrupolosità e la maggiore agilità possibile per sopravvivere a quello che consideriamo uno svantaggio nei finanziamenti da parte di gruppi di investitori e finanziatori.

Inoltre, quando ti prepari a raccogliere fondi, assicurati che tutti i tuoi dati abbiano i puntini sulle i, vale a dire tutto ciò il necessario per la due diligence: devi disporre di dati finanziari completi e accurati e gli incaricati devono aver condotto le opportune chiamate di verifica. Fai tutto il possibile per limitare il tempo che dedicherai alle attività di raccolta fondi. Metti a punto un processo molto serrato e regolare, in modo da non trovarti nella posizione di esaurire il capitale. Il massimo che puoi fare è essere preparato e avere ogni dettaglio in ordine in modo da risparmiare tempo.

Quali sono le prospettive per te e per Resilia?

Nel 2023, Resilia continuerà ad ampliare il team per servire la sua crescente base di clienti. Siamo anche molto entusiasti di lanciare donazioni e pagamenti. Si tratta di una nuova funzionalità che offriremo alle organizzazioni non profit e alla nostra base di clienti esistente in generale. Vogliamo continuare ad ampliare la nostra offerta in modo da costituire realmente una risorsa unica per le organizzazioni non profit.

Inoltre, stiamo creando una solida community online per promuovere un maggiore apprendimento peer-to-peer. Stiamo utilizzando questa community di Resilia per fornire un percorso guidato che aiuti i leader delle organizzazioni non profit non solo ad acquisire conoscenze, ma anche a migliorare le competenze dei propri team. Quest'anno offriremo anche funzionalità e prodotti di maggiore impatto sia ai finanziatori sia agli erogatori di sovvenzioni.